giovedì 11 novembre 2010

L’ULTIMO VALZER…

 

…salvo ripensamenti del Presidente della camera, ma a sentire Fabio Granata siamo allo scuotimento della tovaglia.

 

Aspettando i risultati del fatidico incontro di domani tra il Presidente della camera e il senatur, mi sono spulciata la rete e dopo aver visitato i blog di satira sono andata in quelli dei tre movimenti di base che reputo sforneranno la futura classe politica “legge elettorale permettendo”.

 

Mi sono andata a guardare i siti web di SEL, MOVIMENTO 5 STELLE, FONDAZIONE FARE FUTURO.

 

Le prossime settimane scriverò di Monica Cerutti e Davide Bono alle prese con le elezioni del nuovo sindaco di Torino, parlerò anche di  Raphael Rossi, chi ha visto Anno Zero della scorsa settimana sa di chi e cosa sto parlando, sono una delle 25.000 mila firme affinché gli venga data assistenza legale e non solo quella.

 

Nell’attesa che domani la “commedia degli equivoci” abbia fine, vi rifilo una vignetta che descrive la “strana coppia” politica del momento

 

NICO  PILLILINI

allacciamoci_nel_fango2 PILLILINI.jpg

http://nicopillinini.blogspot.com/

 

 

Per sapere cosa pensa una “certa destra” che non sia il Presidente della camera, vado a leggere cosa scrivono i giovani e non me ne vogliano i compagni, sapete dove mi sono formata politicamente, l’ho scritto molte volte e non lo ripeto, ma questo sotto è un pezzo godibile scritto da un giovane che nulla ha da spartire con il “partito dell’ammore” o con i “promotori delle libertà”, se un promotore di cazzate  viene a suonare il campanello di casa mia, ho a portata di mano il messaggio da girare al mandante.

 

Questo sotto il pezzo che mi ha intrigata, volutamente non ho inserito il nome dell’autore, non è uno sconosciuto e che volete farci, mi è simpatico, cliccando sulle freccette finali si legge  il pezzo e l’autore.

 

Guardate il dottor Jekyll
che diventa mister Hyde...

Aspettatevi di tutto. Aspettiamoci di tutto. Teniamoci pronti alla più grande bordata di propaganda populista che si sia mai vista nella storia d'Italia. È l'unica cosa che sanno fare, è l'ultima cosa che gli è rimasta da fare. Chiusi in un bunker che si sono costruiti da soli, giorno dopo giorno, senza le munizioni di una politica normale, sana e dialettica, sono costretti ...(»)