venerdì 30 dicembre 2011

NE HO LE PALLE PIENE...

 

 

...di leggere di quanto sia distante lo spread tedesco da quello italiano...

 

...di quanto la borsa di Milano perda in rapporto alle consorelle Europee...

 

...di quanto la vita sarà miserabile e miserevole nel 2012...

 

...di quanti sacrifici l’umanità dovrà fare per salvare il mercato globale...

 

...di quanto ci si intossica con notizie ansiogene sotterrando quel mezzo bicchiere che consente di non morire...

 

...di quanti insulti si scambiano i padani con Roma ladrona che li mantiene...

 

...di quanto le sigle sindacali che si tiravano coltellate a discapito dei lavoratori, siano diventati “unitari”...

 

...di quanto Ichino sia in contrapposizione con Fassina...

 

...di quanto Di Pietro, mostri di assomigliare a una freccia direzionale della mia macchina, MO SI, MO NO...

 

...di quanto non si capisca più chi ha votato chi e per chi, hanno cambiato tutti o quasi casacca...

 

...quindi, l’ultimo VAFFANCULO del 2011 a tutti i politici che si vogliono tagliare le vene con elezioni anticipate e a quelli che credono che questa soluzione, gliele faccia prendere più grosse.

 

Detto questo, non mi resta che AUGURARVI UN BUON CAPODANNO e un 2012 meno ansiogeno.

 

Credo di aver già scritto che noi saremo una compagnia da sballo, ovvero, gli amici di sempre.

 

diete.jpg

 

sabato 24 dicembre 2011

TRA MOCCOLI E INVETTIVE E’ ARRIVATO

 

Bene bene, siamo arrivati alla vigilia del giorno che per tradizione bisogna essere “tutti più buoni e disponibili”.

 

Ieri in macchina ho cristonato come un carrettiere contro il traffico caotico, contro i pedoni che non badano al colore del semaforo, da Corso Cosenza a Largo Tirreno sono volati tanti di quei “vaffa...” e gesti inequivocabili da una macchina all’altra, dalla macchina ai pedoni che, girandomi verso Maurizio ho esclamato:

 

“Ok, siamo proprio a Natale, se pensi di coinvolgermi in un giro di auguri...mi rendo vedova e non pensare che accetto quell’invito per domani sera, piuttosto mi strofino delle foglie di ortica e la scusa è valida, vai tu se vuoi”

 

Ha ridacchiato e siamo arrivati alla conclusione, questa sera andiamo a mangiare fuori e tanti saluti al mondo.

 

Da domani sera comincia il caos in casa, ma è per scelta, non per formalità.

 

Ognuno esprime desideri, nel precedente post, l’amico Robi ha scritto un commento che mi ha fatto alzare le antenne, tra le cose che ha scritto una mi ha colpito in maniera specifica:

 

"Toglietemi tutto. ma non ridatemi nessuno di quelli!"

 

Dire che la frase mi ha colpita è dire poco, infatti, ho chiesto a Robi di creare una vignetta che illustrasse al meglio la sua affermazione che di riflesso è anche la mia, levatemi tutto, ma non ridatemi mai più nessuno di questi.

 

Mi sono resa conto che, quando chiedo agli amici vignettisti di creare una vignetta che rappresenti il pensiero collettivo, rispondono in maniera esaustiva, così ha fatto l’amico Luigi Alfieri alias Vadelfio quando gli ho chiesto un Asterix rappresentante Torino, così ha fatto l’amico Maurizio, in arte Tubal, quando gli ho chiesto la vigna sulla trombata del califfo dell’8 novembre.

 

Bene, l’amico Robi non mi ha delusa, alla mia richiesta ha fatto seguire questa sotto

 

ROBI

"Toglietemi tutto. ma non ridatemi nessuno di quelli qua sotto!"

VERSIONE 1.JPEG

 

http://pensieriimmaginati.myblog.it/

 

 

Credo che la gente normale ne abbia le scatole piene dei proclami di parte, la gente normale ha bisogno di riprendersi la vita di tutti i giorni, visto che sono una persona normale...dedico a tutte le persone normali gli auguri in musica, inutile scrivere chi canta

 

 

 

Natale! Natale! Natale!

Allora è arrivato Natale, Natale la festa di tutti,
si scorda chi è stato cattivo, si baciano i belli ed i brutti
si mandan gli auguri agli amici, scopriamo che c'è il panettone
bottiglie di vino moscato e c'è il premio di produzione.

Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor…
Natale! Natale! Natale!

C'è l'angolo per il presepio e l'albero per i bambini
i magi, la stella cometa e tanti altri cosi divini
i preti tirati a parata la legge racconta che è onesta
le fabbriche vanno più piano, insomma è un giorno di festa.

Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor…
Natale! Natale! Natale!

È festa persino in galera e dentro alle case di cura
soltanto che dopo la festa la vita ritornerà dura
ma oggi baciamo il nemico o quelli che passano accanto
o l'asino dentro la greppia Natale il giorno più santo.

Astro del ciel, pargol divin, mite agnello redentor…
Natale! Natale! Natale!

Buone feste AMICI MIEI  ;-))

martedì 20 dicembre 2011

SONO INCAZZATA

 

 

Non voglio farla lunga, assistere alla lapidazione sulla base di dichiarazioni che, fino a quando non si trasformeranno in decreti,  restano esternazioni soggettive, mi ha resa amabile quanto un crotalo.

 

Si sono scagliati tutti, non faccio l’elenco per non rischiare di lasciare fuori qualcuno, visto che mi si sono anchilosate le dita a furia di scrivere nel post precedente

 

“aspettiamo di vedere il decreto nella sua interezza”

 

Nooo, ma siamo scemi, persino quel leccapiedi di bonanni si è messo a giocare al “proletario difensore dei proletari” scordandosi quanti diritti proletari ha eliminato con la complicità di angeletti apponendo semplicemente una firma.

 

E lo state a sentire...complimenti, ricordatevi, quando a causa della stanchezza vi incastrerete nei nastri delle catene di montaggio, chi ha firmato per ridurre le vostre pause da 15 a 5 minuti, nemmeno il tempo per pisciare.

 

Molti di voi hanno perso la memoria, nel mese di luglio di quest’anno, il genio della finanza creativa ci ha calato sulle croste una manovra spaventosa

 

     VOGLIAMO LA GUERRA... : A 100 MILIONI DI ANNI LUCE DALLA ...

 

e con una battuta “siamo tutti sul Titanic”, ci ha aumentato la benzina, ha tagliato i servizi e con la complicità del mini-stro-nzo della PA, stava per fare una strage, con la benedizione della coppia angeletti-bonanni e il silenzio della Camusso.

 

In questo post sotto, cercavo di mettere in luce le origini e le colpe della crisi che non è un fatto solo Italiano, ma è la sommatoria del male chiamato mercati finanziari e sistema capitalistico privo del sistema economico  produttivo.

 

     I 7 VIZI DEL CAPITALE : A 100 MILIONI DI ANNI LUCE DALLA TERRACopia cache

 

Visto che ho una memoria storica inossidabile, che ne ho le scatole piene di discutere sulle ipotesi, per tutti quelli che amano il piagnisteo, non potendo e volendo raccontare di nuovo da dove è partita la mia generazione, posto di nuovo una antica ballata della mia terra scritta nel 1850 da Lionardo Vigo

 

Appartiene alla serie, se vuoi dei risultati e il riconoscimento dei tuoi diritti, muovi il culo e non aspettare che altri lo muovano al posto tuo, mi pare che rispetto al 1850 ci siano: il telefono, il PC, la televisione e il cellulare, la mentalità no, quella è rimasta cristallizzata...in attesa della manna dal cielo.

 

Un servu, tempu fa, di chista piazza
cussì priàva a Cristu e nci dicìa:
"Signuri 'u me patruni mi strapazza,
mi tratta comu un cani pi la via,
tuttu mi pigghia cu la so' manazza
la vita mia dici chi è mancu la mia.

Si jeu mi lagnu cchiù peju m'amminazza
chi ferri mi castja a prigiunia.
Undì jò mo ti prejiu 'sta malarazza
distruggimmilla Tu, Cristu, pi mmia
distruggimmilla Tu, Cristu, pi mmia".

"E tu forsi chi hai ciunchi li vrazza,
oppuru ll'ha 'nchiovati com'a mmia?
Cu  voli la giustizia si la fazza
non speri ch'autru la fazza pe ttia.
Si tu si omu e non si testa pazza
metti a profittu 'sta sintenzia mia.
Jò non sarrìa supra sta cruciazza
s'avissi fattu quantu dicu a ttia!"

 

Traduzione mia

 

Un servo tempo fa, in questa piazza

così pregava a Cristo e gli diceva:

“Signore, il mio padrone mi strapazza,

mi tratta come un cane in mezzo alla via,

tutto mi ha preso con la sua manaccia

e dice che la mia vita, non è mia.

 

Se mi lamento peggio ancora mi minaccia

mi mette i ceppi e mi castiga con la prigionia.

Quindi, io ora ti prego: questa cattiva razza

distruggimela  Tu, Cristo, fallo al posto mio

distruggimela Tu Cristo, fallo al posto mio.

 

“E tu per caso hai le braccia rotte,

o le hai inchiodate come le mie?

Chi vuole la giustizia se la faccia

e non aspettare che altri la facciano per te.

Se tu sei un uomo e non una testa pazza

metti in atto questa mia constatazione:

Io non sarei sopra questa brutta crociazza

se avessi fatto quanto sto dicendo di fare a te.

 

Ti lamenti, ma che ti lamenti

prendi il bastone e tira fuori i denti. 

 

giovedì 15 dicembre 2011

EGR. PROF. MONTI

 

 

Fidavo in una rapida votazione del provvedimento, da come si sono messe le cose fin da ieri in Senato e oggi alla Camera, non posso che dirLe grazie.

 

Mi spiego, se Lei, dopo questa esperienza da politico ad interim, dovesse decidere di candidarsi alle prossime elezioni, non avrebbe il mio voto, dopo spiegherò le ragioni.

 

La ringrazio per aver accettato il mandato e aver ridato dell’Italia l’immagine di Paese reale riscattandola dalla immagine di “fogna morale e incapacità politica” che si era creata contro la volontà popolare di chi la vive.

 

La ringrazio per questi ultimi due giorni  di faccia perplessa davanti ai vaccari (mi scuso con gli onesti allevatori o guardiani di mandrie) che stanno mostrando al loro elettorato quanto poco coerenti e molto interessati siano alla poltrona parlamentare, per tre anni si sono limitati a votare leggi smantella Stato, leggi salva califfo, leggi salva privilegi e leggi salva indagati.

 

La ringrazio per la gelida ironia, cattiva al punto giusto, che usa nel rinfacciare a quelle nullità, la loro inutile e improduttiva presenza in Parlamento non solo degli ultimi tre anni, ma da 17 anni a questa parte.

 

La prego, glielo ricordi a ogni passaggio, sono arrivati in parlamento non perché in grado di gestire la Polis, ci sono arrivati sfruttando gli istinti peggiori della belva umana e di coloro che avevano capito come usare il Parlamento per fare soldi.

 

Ognuno di loro è arrivato dopo una crociata contro qualcosa o qualcuno, la crociata contro gli immigrati, la crociata contro i ladri, la crociata contro i comunisti, la crociata contro le disuguaglianze sociali e la crociata contro le tasse.

 

La sommatoria di quelle crociate è sotto i Suoi occhi, la quasi bancarotta dello Stato.

 

Nel post precedente c’è stato l’intervento dell’amica di tastiera  wally_giana

che non si può leggere in maniera diversa da come lo ha scritto, legga

 

"" Siamo stati chiamati a risolvere il problema in pochi giorni... ""
ha detto Monti e sono d'accordo con lui e con te . Quando urge pagare i conti , si fruga in tutte le tasche e si prende quel che è a portata di mano . Mi è capitato , in momenti difficili , di svuotare i salvadanai dei bambini . Poi rimettevo a posto il .... maltolto . Auguriamoci che Monti faccia così . Ma mi lascia perplessa l' idea di pagare in contanti , per la tracciabilità , soltanto le pensioni sotto i 500 euro . Temono che i pensionati a 1000 euro portino i soldi in Svizzera ? Buona domenica ! wally

Scritto da: wally_giana | 11/12/2011

 

Come vede, una sintesi perfetta di un fatto e della necessità di risolverlo con i mezzi e il tempo a Sua disposizione, sintesi fatta da una donna adulta abituata a ragionare a vasto raggio e capire quando il tempo non permette molte variazioni sul tema, faccia leggere Wally a chi l’ha preceduta e che per tre anni ha accusato la sinistra Comunista di alimentare le paure della crisi, che la stessa era solo psicologica, non dia rasoiate solo ai peones, le dia anche a colui che li ha arruolati, ripuliti e spacciati per parlamentari.

 

 

Credo che l’amica Wally abbia capito che il “maltolto” non sarà restituito, ma non sarebbe male eliminare “l’obbligatorietà” dell’apertura del conto corrente, non scordiamo che una buona fetta di pensionati è composta da 80enni che non hanno dimestichezza con un bancomat o una carta di credito, trovo la misura una violenza psicologica che si può evitare tranquillamente.

 

Dal decreto mancano molti “soggetti” in grado di rendere la manovra più “equa”, partendo dallo Stato più ricco del mondo che accumula ricchezza senza lavoro, si arricchisce rimestando sulle miserie umane, dalla immagine dell’amico

 

VADELFIO

 

ICI.jpg

si capisce benissimo a chi mi riferisco, se poi si rivedessero gli “oboli” che lo Stato Laico “elargisce” alle scuole private confessionali a discapito della Scuola Pubblica, ci sarebbe più equità partendo dal basso, inteso come stato generazionale, insomma, si comincerebbe a smantellare quella “bassa cucina” ben descritta da Calamandrei e ben attuata dalla ministra ignorante che ha preceduto il Prof. Profumo.

 

Le auguro di portare a termine questa legislatura, ovvero, fino al 2013, ma dentro, oltre alla riforma fiscale, ci faccia stare la disinfestazione del Parlamento, ovvero, elimini la porcilaia derivata dalla legge “porcellum” che in perfetta sintonia con se stessa, Le ha mostrato, tra ieri e oggi, quanta ragione ha Lei nel guardarli come la parte finale dopo un lauto pranzo, che si  trasforma in Kilo (chimica organica docet).

 

Le sto chiedendo l’attuazione della riforma elettorale che 1.200.000 persone hanno chiesto firmando la richiesta referendaria, dando l’esatta misura di quanto siano schifate da quella canea di “nominati innominabili”, ci regali la libertà di tornare a votare un uomo o una donna per libera scelta e non un contenitore che, alla luce di quanto si è visto e Lei ha visto, si sono rivelati contenitori di spazzatura indifferenziata che stanno facendo le barricate per la difesa del portafogli loro.

 

Ci aiuti a liberarci da elementi alla scilipoti e alla razzi (non meritano il maiuscolo) ben illustrati ancora qua sotto dall’amico

 

VADELFIO

barricate.jpg

http://luigialfieri.blogspot.com/

 

ci aiuti si, a saldare i conti con l’Europa, ma ci aiuti a saldarli con le scimmie urlanti che hanno fatto del luogo preposto alla gestione della Cosa Pubblica, il luogo dove gestire la cosa loro.

 

Quando si arresta un camorrista, un mafioso, uno dranghetista, avviene automaticamente il sequestro dei beni accumulati attraverso atti illeciti, sarebbe auspicabile una norma che sequestri i beni dei dirigenti al soldo dello Stato che, attraverso atti illeciti, oltre ad accumulare beni, mandano sulla strada centinaia di lavoratori, ogni riferimento alla FinCantieri è voluto, allontanando di fatto la ripresa economica o perlomeno, affievolire la recessione, sarebbe un modo per rendere giustizia all’immagine del Paese.

 

Raramente scrivo pagine così lunghe, ma tra ieri e oggi, Lei mi ha deliziata, quel Suo

 

RENDO ONORE AL PARLAMENTO e quel Suo PERCHE’ NON LO AVETE FATTO VOI IN QUESTI TRE ANNI…

 

…sono la scudisciata che meritavano, non sia timido, continui a metterli davanti ai fatti non compiuti per salvare il Paese al solo scopo di non alienarsi i serbatoi di voti, pronti alla catastrofe sperando poi, di poter dare la colpa alla parte avversa.

 

 

Nel ringraziarLa ancora per aver lavato la faccia dell’Italia semplicemente mostrandosi e restando in silenzio, e aver permesso ai peones di levarsi la maschera e mostrarsi nel pieno della loro voracità, Le ripeto, nel caso Lei decidesse di proseguire su questa strada politica non avrebbe il mio voto, credo si capisca che sono oltre l’ortodossia Comunista e sono fuori dai vangeli ideologici, Le posso dire che avrà la mia stima, succederà che La attaccherò, i temi non mancano, ma nell’attesa che il provvedimento venga votato, mi godo le differenze che corrono tra ieri e oggi.

 

mercoledì 7 dicembre 2011

CAMALEONTI

 

 

Oggi ho avuto la sensazione di viaggiare dentro il villaggio dei camaleonti, dalla stampa alla rete, virtuosismi che nemmeno un arcobaleno riuscirebbe ad eguagliare, non è stato un bel leggere.

 

Aspettando il decreto mi limito a mettere un paio di link

 

http://www.corriere.it/economia/11_dicembre_06/costi-della-politica-i-tagli-che-mancano-sergio-rizzo-gian-antonio-stella_37b8e9c4-1fd7-11e1-9592-9a10bb86870a.shtml

 

L’amica Dalle8alle5  ha scritto una pagina che mi ero ripromessa di scrivere, visto che lo ha fatto lei, mi limito a invitare chi non lo avesse fatto a darci uno sguardo.

 

 http://dalle8alle5.blogspot.com/2011/12/quanto-ci-costa-la-chiesa.html

 

Tra tutto quello che ho letto, questa sotto mi è sembrata la pagina più equilibrata tra il vociare della carta stampata, sto scoprendo che tutti guardiamo a “oggi”, pochi rammentiamo “l’ieri” e ci contiamo sulle dita di una mano quelli che prendiamo l’Ieri, lo poggiamo sull’oggi e lo proiettiamo sul domani.

 

http://pepe.blogautore.repubblica.it/2011/12/07/attenti-alla-memoria-corta/

 

per il resto…forse è meglio se stacco la spina per qualche giorno.

 

Ha ragione Pepe, critichiamo Monti e la manovra, ma non scordiamo perché lui è la.

 

Mi è arriva la newsletter di MicroMega, tra le new questo appello

FIRMA ANCHE TU

 

Si chiede al Presidente Monti di introdurre nel provvedimento, il pagamento dell’ICI sul patrimonio immobiliare dello stato vaticano.

 

Chissà perché oggi ho avuto voglia di tirare lo sciacquone dopo aver ficcato nel cesso una vasta serie di camaleonti, partendo dal cafone dell’IDV, ma come diavolo fa Pancho Pardi a stare zitto…vabbuò, vado a rileggermi qualcosa fuori dal villaggio virtuale.

la chiesa paghi l'ici e le tasse.

Questa sopra me l’hanno mandata per posta elettronica, nel contesto del post ci sta bene, mentre per l’alzata di scudi della maristar alias ex ministra ignorante che oggi ha alzato la voce contro chi chiede che la chiesa dia a Dio quel che è di Dio e a Cesare quel che è di Cesare, rammento quel che le ha detto ieri sera Crozza:

 

LEI COME EX MINISTRO E’ SPETTACOLARE

 

sabato 3 dicembre 2011

LA MEGLIO GIOVENTU’

 

 

Da giorni aprire i giornali o ascoltare TG equivale a farsi una pera ansiogena.

 

Manca solo la clonazione di Savonarola sbraitante “ricordati che devi morire” e si va a cercare un posto isolato dove stabilire se vale la pena girarsi il cappio al collo o tagliarsi le vene … e che palle.

 

Non si fa in tempo a leggere le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Monti che scatta la dichiarazione della Camusso o quella di Bonanni.

 

La FIOM firma l’accordo per Termini Imerese e il canadese minaccia di lasciare l’Italia se Landini non firma la soluzione Pomigliano, mia suocera gli avrebbe detto:

 

pioccioccheddu…bbai caga…bbai

 

Possibile che la paura abbia preso il sopravvento al punto da non guardare asetticamente quali saranno i provvedimenti che il Governo Monti illustrerà lunedì e in qualche modo cominciano a filtrare?

 

La reintroduzione dell’ICI non dovrebbe far gridare allo scandalo, lo scandalo è stata la sua abolizione a scopo populistico/elettorale che, di fatto, ha costretto i Comuni a tartassare indiscriminatamente con l’aumento dei costi dei servizi, dal biglietto del bus all’aumento della tassa rifiuti ai servizi sanitari etc etc.

 

Cerco di guardare più in la del momento, al dopo Governo Monti, leggo che la Cassazione ha riconosciuto valide le firme raccolte per l’abolizione del porcellum e questo mi fa pensare che il predominio dei nominati è al capolinea.

 

Vogliamo tutti o quasi tutti il cambiamento, ma il nuovo spaventa,  vi invito ad ascoltare questo dialogo tratto dallo splendido film di Marco Tullio Giordana “La meglio gioventù”.

Le parole del docente sono esplicative, la riforma della legge elettorale consentirebbe di distruggere quella parte di italia che ci ha frantumati.

 

Ho fatto parte de “la meglio gioventù”, vorrei che si ripetesse, ma con  i ragazzi di oggi, per ottenerla si deve spazzare via la paura, la nostra paura genera il loro potere…io non ho paura.

 

A proposito, quel giovane studente nella realtà è stato un Luminare che ha dato vita a una riforma basilare, sapreste dire chi è?  

 

 

PS delle H. 15:29

Presidente Monti…ma è “vitale” per Lei andare nella “camera caritatis dell’insetto di stato” a illustrare la manovra?

 

Non Le sorge il dubbio che sarà considerato come il Suo primo “scivolone di stile”?